martedì 8 dicembre 2020

Salsa al caramello

 La ricetta che vi manca, salsa al caramello (o salsa mou)!

Per decorare torte e cupcakes, da aggiungere al frosting per renderlo caramelloso o semplicemente da versare sopra una fetta di torta per renderla semplicemente speciale.




Ingredienti

- 220 gr zucchero
- 60 ml acqua
- 80 ml di panna
- un cucchiaino di vaniglia
- 65 gr di burro 

Procedimento:
Mettere in un pentolino zucchero e acqua e mescolare bene; Spostare su fuoco medio finchè lo zucchero non sarà sciolto, a questo punto abbassare il fuoco, smettere di girare e lasciar sobbollire finchè lo zucchero non caramella raggiungendo un bel colore morrone (attenti a non bruciarlo).
A questo punto togliere il caramello dal fuoco, scaldare la panna con la vaniglia e versarlo dentro al caramello (che nel frattempo si sarà raffreddato appena).
Bisogna prestare molta attenzione in questo passaggio perchè il caramello tende a fare molte bolle e risalire quindi consiglio di usare una pentola un po' più capiente e stare attenti alle ustioni!
Aggiungere il burro e rimettere la pentola sul fuoco e continuare a girare finchè non sarà sciolto e la salsa al caramello non risulterà bella densa.
Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare. Si addensa molto raffreddando, per riportarlo ad una consistenza semi liquida basta scaldarlo un poco.

Fare il caramello è una scienza, non demoralizzatevi se non verrà al primo colpo :P le prime volte a me non è uscita...la panna rimaneva separata dal caramello in piccole palline! Era buona ma non aveva una bella consistenza omogenea, per questo ho riadattato un po' la ricetta con alcuni accorgimenti rispetto alla ricetta che ho preso dal sito "passion4baking".


Un abbraccio, 

Betty

Plumcake al cioccolato

Oggi e l'8 di dicembre ed e cosi diverso dal solito che quasi non si riesce a riconoscere.
Non solo perchè siamo ancora nel mezzo di una pandemia, ma per tutti gli eventi che mi hanno coinvolto quest'anno. Sarà tutto diverso in effetti.
Com'era tutto diverso l'anno scorso in questo periodo. Eravamo ancora totalmente ignari di tutto quello che ci aspettava in questo 2020.
Sarebbe dovuto essere un anno speciale. Avrei dovuto sposarmi, andare in viaggio di nozze, godermi tante cose bellissime...e invece è andato tutto in maniera diversa!

Per tornare su una nota più leggera ecco una ricetta per un plumcake al ciocciolato che vi farà impazzire per la sua ricchezza...perfetta per la colazione o per un "te delle cinque" durente le feste in arrivo.

Un piccolo segreto, vi lascio due tempi di cottura! perché?
Perché i risultati che si ottengono sono diverso e sono buonissimi entrambi!
Un plumcake soffice e dalla fetta perfetta oppure un plumcake "bruttino" ma buonissimo, con un centro cremoso e cioccolatoso!
So che cuocere meno un dolce non è propriamente ortodosso, ma il risultato...non potete immaginarlo!

 

Ingredienti per un plumcake piccolo, forma da circa 20 cm (potete raddoppiare per un normale stampo da plumcake)

100 gr farina (o fecola di patate per una versione extra soffice)
2 uova
75 gr burro
100 gr zucchero
75 gr cacao amaro in polvere
2 cucchiaini di lievito in polvere
1 pizzico di salre
pezzi di cioccolato per guarnire

Mettete tutti gli ingredienti secchi (farina, cacao, zucchero, lievito e salte) in una ciotola, mescolate tutto e mettete da parte.
Rompete le uova in una ciotola e montatele con le fruste finchè non diventeranno chiare e spumose, aggiungete poi il burro fuso e fatto raffreddare (se no cuocerete le uova!) e unite poco alla volta tutti gli ingredienti secchi precedentemente preparati.

Se l'impasto dovesse risultare troppo denso allungatelo con un poco di acqua o latte.

Imburrate e infarinate uno stampo da plumcake oppure rivestitelo di carta forno come ho fatto io, e versatevi dentro l'impasto e decorate con i pezzettini di cioccolato.

Infornate nel forno preriscaldato a 180° e quindi la ricetta si sdoppia :D

1) Infornate per 40/45 minuti per un classico plumcake soffice e delizioso.
2) Infornate per 30/35 minuti per un plumcake cioccolatoso e quasi cremoso al centro!

Una volta sfornato il dolce della versione 2 crollerà al centro essendo meno cotto, vi ho avvisato che è bruttino, ma è delizioso e davvero speciale!

Provare per credere !

Un abbraccio
Betty



giovedì 23 aprile 2020

Pane tipo ciabatta senza impasto



Buongiorno a tutti,

anche io durante questa quarantena mi sono ritrovata a casa con la voglia di fare tante cose buone!
Oggi vi lascio la ricetta per fare un pane tipo ciabatta che a noi piace davvero tantissimo. Rimane croccante fuori e morbido dentro, perfetto anche il giorno dopo...se ci arriva ovviamente!

Con le dosi che vi lascio esce una ciabatta di circa 30 cm di lunghezza, potete ovviamente raddoppiare le dosi e fare due ciabatte 😊 noi siamo solo in due quindi questa dose è perfetta.

Io solitamente "impasto" verso le 8:00, lascio lievitare fino alle 9:30 e cuocio per mezz'ora, a questo punto sono le 10:15/30 e lo lascio raffreddare su una griglia per un paio d'ore...e per pranzo è pronto e perfetto, ancora leggermente tiepido e croccante 🤤 indescrivibile!

Ingredienti per una ciabatta:

5 gr lievito di birra fresco
1/2 cucchiaino di miele
120 ml acqua
60 gr farina 00
190 gr semola rimacinata
5 gr sale fino

Procedimento:

Come prima cosa sbriciolo il lievito e aggiungo metà dell'acqua ed il miele in una ciotolina, sciolgo bene e lascio qualche minuto a riposare.

Intanto peso la farina in una ciotola capiente a cui aggiungo il composto con il lievito e mescolo con una forchetta, aggiungo anche il sale e la restante acqua e continuo a mescolare con la forchetta finché non è tutto incorporato.
A questo punto devo fare una nota sull'acqua, perché è molto relativo il quantitativo di acqua da utilizzare...dipende da quanto è secca l'aria e quindi quanta acqua assorbirà la farina!
L'obiettivo è avere un impasto morbido e appiccicoso, non il solito impasto insomma :) ti lascio una fotografia di come risulta l'impasto una volta pronto.

Aggiungo una leggera spolverata di farina sopra all'impasto, copro con la pellicola, avvolgo un canovaccio intorno alla ciotola e via nel forno spento a lievitare per un ora e mezza.
Se l'ambiente è  molto freddo potrebbe essere utile accendere la lucina del forno!



Passata l'ora e mezza di lievitazione, tiro fuori l'impasto e accendo il forno a 250° statico e lo preriscaldarlo.


Intanto, aiutandomi con una spatola, faccio cadere l'impasto sulla carta forno leggermente infarinata con la semola. 
È importante non strapazzare troppo l'impasto per non rovinare la lievitazione ma non abbiate paura a dargli una bella forma, aiutandovi con una spatola dategli una forma allungata. Infarinate, sempre con la semola rimacinata, la parte superiore (vi assicuro che questa spolverata farà la differenza sull'aspetto della vostra ciabatta, così sembrerà appena uscita dal forno di un panettiere!) e appena il forno ha raggiunto la temperatura, infornate per 30 minuti nella parte medio-alta del forno.




Passata la mezz'ora di cottura tirate fuori la ciabatta e fatela raffreddare su una griglia!




Et voilà il vostro pane è pronto ☺ con la Nutella, ragazzi, è veramente il massimo...mi ricorda tanto la mia dolce nonnetta 💖


Un abbraccio,

Betty


domenica 19 maggio 2019

Millefoglie al limone in coppa

Buongiorno a tutti!

Anche se sono latitante e pubblico raramente, quando faccio un dolcino che mi piace particolarmente o che riscuote successo torno sempre qui per condividerla!

Oggi vi lascio una ricetta semplicissima ma di grande effetto, una "millefoglie" in coppa, scenografica ma davvero veloce da fare.



Come prima cosa accendiamo il forno a 200 gradi e mentre arriva a temperatura stendiamo la pasta sfoglia (io ho usato quella confezionata per fare prima, ma se preferite potete farla voi) e la lasciamo riposare 10 minuti.
Siccome andrà poi sbriciolata io l'ho tagliata a quadratoni per facilitarmi il lavoro. Bucherellate tutta la superficie con una forchetta e poi spennellate con l'uovo battuto, questo donerà un bel colore dorato alla pasta sfoglia e più croccantezza.
Infornate appena il forno ha raggiunto la temperatura e cuocete fino a perfetta doratura. Ricordate che, una volta sfornata, per mantenere la croccantezza della pasta sfoglia dovete tenerla lontano dall'umidità!

Mentre la pasta sfoglia si raffredda prepariamo la crema pasticcera. Io uso sempre la mia crema pasticcera veloce, trovate la ricetta qui, questa volta aromatizzata al limone. Per 4 coppe abbastanza grandi io ho usato metà della dose che trovate nella ricetta, alla quale ho aggiunto poi circa 150 gr di panna montata zuccherata per creare una crema diplomatica leggera.

Ora non resta che assemblare le coppe! Io ho preso dei bicchieri trasparenti in modo che si vedano bene gli strati. A questo punto potete usare tutta la vostra fantasia, creando vari strati di crema pasticcera, crema diplomatica o panna separando ogni strato con la pasta sfoglia sbriciolata.

Io ho iniziato da un primo strato di sola crema pasticcera sul fondo, seguito da uno strato di pasta sfoglia sbriciolata, a seguire poi 4 strati di crema diplomatica ognuno intervallato dalla pasta sfoglia per finire una generosa montagna di panna montata.
Come decorazione finale ho sbriciolato della sfoglia croccante al centro della montagna di panna montata.

Le varianti sono ovviamente infinite! Potete aggiungere scaglie di cioccolato, frutta fresca o sciroppata, una delicata crema alla vaniglia, cocco, nocciole… o qualunque cosa vi venga in mente!

Diciamo un dolce fresco, veloce e di grande effetto. La mia famiglia va davvero matta per la mille foglie, quindi per non fare sempre lo stesso dolce cerco di inventarmi mille varianti per rendere ogni dessert diverso dal precedente!

Ora non ci resta che sperare che il tempo decida di collaborare e volgere verso l'estate in modo da poterci gustare questo dolce in giardino !


Un abbraccio,
Betty


Crema pasticcera semplice

Buongiorno buongiorno!

Oggi posto la mia ricetta per la crema pasticcera semplice, in famiglia abbiamo sempre usato questa ricetta trovata in un libro di ricette per bambini, di quelli vecchi e tutti rovinati. Uno di quei libri che ritrovi a casa della mamma, insomma ricordi di quando ero bambina!


Ingredienti:
4 tuorli d'uovo
100 gr (4 cucchiai colmi) di zucchero
1 cucchiaino di vaniglia
60 gr (2 cucchiai colmi) di amido di mais o fecola di patate
500 ml di latte

Con una frusta monto i tuorli d'uovo con lo zucchero e la vaniglia finchè non diventano chiari e spumosi (io lo faccio direttamente nella pentola). Poi aggiungo alternandoli latte e l'amido/fecola continuando a mischiare con la frusta.
Quando il composto è omogeneo porto il tutto sul fuoco e, con il fuoco al minimo, continuo a girare mentre la crema cuoce e si addensa.
Dopo il primo bollore cuocio la crema per almeno 5 minuti.


Come vedete è semplicissima e veloce da fare!
Collaudata da anni di utilizzo, senza mai fallimenti.

Naturalmente potete sostituire la vaniglia con la buccia del limone, da aggiungere quando mettete la crema sul fuoco.


Un abbraccio,
Betty

venerdì 16 novembre 2018

Cupcakes ai marron glacé

Buongiorno a tutti!

Siccome ho preparato questi favolosi cupcakes ai marron glacé per un compleanno in famiglia, ho pensato di pubblicare la ricetta perchè sono davvero molto buoni!
Sia i cupacakes che il frosting sono aromatizzati alle castagne, premetto che in generale questi dolcini non sono troppo dolci, ma sono davvero saporiti!



Iniziamo dalla ricetta della base dei cupcakes.

Ingredienti:
80 gr di burro
175g di zucchero bianco
1 uovo a temperatura ambiente
150 gr di farina
40g di fecola di patate
1 e 1/2 cucchiaini di lievito
1 pizzico di sale
vaniglia a piacere
150g latte intero
100g di marmellata di marroni

Procedimento:
Montare il burro a temperatura ambiente e lo zucchero finchè non diventano bianchi e spumosi.Aggiungere poi l'uovo e continuare a mischiare finchè non è perfettamente amalgamato.
A parte setacciare tutti gli ingredienti secchi insieme in una ciotola e versare gli ingredienti liquidi in un'altra ciotola.
Unire i due composti, secco e liquido, alternandoli all'impasto di burro, zucchero e uova.
Infine unire la marmellata di marroni e amalgamare molto bene a tutto l'impasto.
Volendo a questo punto si possono aggiungere anche marron glacè a pezzettini ;) !
Infornare a forno già caldo, 180° ventilato per circa 15 minuti.
L'impasto non cresce molto quindi consiglio di riempire i pirottini un po' più del classico 2/3.

In ultimo un consiglio un piccolo consiglio che vale con tutti i cupcakes (e le torte!), una volta sfornati lasciate passare una decina di minuti, togliete i cupcakes dalla teglia e metteteli in una scatola di plastica ancora caldi e chiudetela con il coperchio.
I cupcakes rimarranno morbidissimi!


Per il Frosting invece vediamo come procedere.



Ingredienti:
320g di philadelphia
120g di burro a temperatura ambiente
140g di zucchero a velo
100g di maron glacè fatti a pezzettini piccoli
1 cucchiaini di aroma di vaniglia

Procedimento:
Montare il burro a temperatura ambiente con lo zucchero a velo e la vaniglia per almeno 5 minuti, finchè non diventa chiaro e spumoso e sarà aumentato di volume.
Aggiungere poi il philadelphia poco alla volta facendolo incorporare bene al burro.
In ultimo aggiungere i pezzetti di marron glacè e mescolare a mano per evitare di frullare i marroni!


A questo punto non vi resta che glassare e decorare i vostri cupcakes!
Buonissimi :P


Un abbraccio a tutti,
Betty

sabato 21 ottobre 2017

Tarte Tatin

Buongiorno a tutti,

l'autunno è arrivato tutto di un colpo qui a Como, fino a ieri c'erano 20 gradi e un sole splendido e oggi mi sveglio tra la foschia e il freddo!
Devo dire la verità che l'autunno è la mia stagione preferita, i colori, l'atmosfera (si anche la foschia e il freddo ! ), i sapori...una meraviglia!
Oggi, complice una cassetta di meravigliose mele che più biologiche non si può, arrivate direttamente dal giardino dei miei suoceri ho deciso di preparare uno dei miei dolci preferiti.


La tarte tatine, la sua semplicità non rispecchia neanche un po' il suo gusto sorprendente!
Ovviamente come per ogni piatto semplice, il segreto sta nella qualità degli ingredienti.
La differenza del risultato finale usando le mele "vere" o quelle del supermercato è sostanziale, ovviamente.

Credo ci sia un dibattito sull'uso della pasta sfoglia o brisèe, io personalmente preferisco la pasta sfoglia. Anche questa se fatta in casa è meglio ovviamente, ma richiede molto tempo...e io opto per quella già pronta!

Ingredienti:
5 mele tipo granny smith
165 gr di zucchero bianco
60 gr di burro
1 rotolo di pasta sfoglia quadrata

Per prima cosa pelate le mele e tagliatele in 4 parti e togliete la parte coi semi.
In una padella abbastanza larga perchè possa contenere tutte le mele mettete il burro tagliato a pezzettini in modo che sia disposto su tutto il fondo.
Rovesciate lo zucchero nella padella fino a coprire bene il fondo e disponete le mele.
Accendete il fuoco vivace e lasciate che il caramello inizi a formarsi e che le mele si cuociano, rigirando ogni tanto.
Per la buona riuscita dovete lasciare che le mele cuociano avendo pazienza, ci vorranno tra i 20 e i 30 minuti affinchè il caramello inizi ad imbrunire.



A questo punto prendete la vostra teglia e imburratela, mettete poi sul fondo le mele caramellate (con il lavor curvo sul fondo).
Lasciate il caramello a prendere ancora un po' di colore sul fuoco e poi rovesciatelo sulle mele.

Lasciate intiepidire qualche minuto mentre srotolate la pasta sfoglia. La mia era molto grande quindi l'ho ripiegata in 2 e ho praticato dei fori con una forchetta per evitare che si gonfiasse troppo.

Posizionate la pasta sulle mele e ripiegate bene i bordi. Non abbiate paura di schiacciare un po' le mele nel bordo, è importante che sia ben incalzato.




Infornate a 200° per 30 minuti, se prende troppo colore abbassate a 180° e finite il tempo di cottura.




Appena tolta la teglia dal forno sformate il dolce, se no il caramello si incollerà alla teglia e rigirarla sarà molto difficile!
Appoggiate un piatto sulla teglia e rigirate la vostra tortiera, stando attenti a non bruciarvi ne con la teglia ne con il caramello.
La torta dovrebbe staccarsi naturalmente in un attimo, se non si stacca date qualche colpetto in modo che si stacchi :)

La torta dà il suo meglio mangiata tiepida con della panna montata, mi raccomando provatela!

Un abbraccio,
Betty